TV DI COMUNITÀ 2020
SMART WORKING BOOKSHOP
Presidi culturali preziosi per la vita di una città, le librerie indipendenti hanno fortemente subito le conseguenze delle limitazioni alle attività aperte al pubblico, rese necessarie dalle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Di fronte alla sfida di dovere tenere per forza di cose le porte chiuse, queste librerie “di quartiere” hanno dovuto reinventarsi per mantenere in vita le proprie reti e comunità, e, allo stesso tempo, per affrontare anche da un punto di vista commerciale il lockdown.
A Perugia, in particolar modo, un esempio in tal senso è stato rappresentato dalla libreria indipendente Mannaggia – libri da un altro mondo, nel centro storico cittadino, che in pochi anni si è contraddistinta come un punto di riferimento per tutti gli amanti della lettura nel Capoluogo e non solo. A fronte dell’impossibilità di restare aperti, la libreria perugina ha così sviluppato un sistema di relazione con il pubblico e di vendita dei libri attraverso il web, “sfidando” – in un’originale applicazione dei principi dello smart working – la concorrenza dei colossi della distribuzione (amazon in primis). Un approccio proattivo che ha portato alla nascita di nuove sinergie con una realtà distributiva del territorio – BICO: Bici Corriere – che è diventato il sistema di consegna in città, su due ruote, dei libri acquistati.
Una collaborazione nata in una situazione di emergenza, e che si è poi consolidata nel corso dei mesi. Facendo buon viso a cattiva sorte, la piccola libreria indipendente Mannaggia ha saputo rispondere con inventiva alla crisi, trovando un valore aggiunto alla propria offerta facendo rete con un’altra piccola eccellenza del territorio.
Nel video Francesca Chiappalone, titolare con Carlo Sperduti di Mannaggia – libri da un altro mondo, racconta brevemente la storia della libreria, come è cresciuta e come ha creato intorno a sé una bella comunità di lettori e appassionati di libri, e come ha saputo affrontare l’emergenza Covid-19 e il lockdown. Ci spiega come, attraverso i social e le mail, la libreria è riuscita a mantenere vivi i rapporti con i propri clienti, e a “trasferire” sul web la vita della comunità di lettori. Mannaggia ha implementato la vendita attraverso il web e la spedizione dei volumi attivando in città la collaborazione con una realtà perugina che si occupa di consegne a domicilio in modo sostenibile e originale, cioè in bici.
Video realizzato con il contributo del Corecom Umbria – Bando Tv di Comunità 2020
Prodotto da MenteGlocale APS
Realizzato da VidVi
Con la partecipazione di Francesca Chiappalone e Carlo Sperduti (Mannaggia – libri da un altro mondo), e Paolo Festi (BICO: Bici corriere)
LA CASA NELLA PANDEMIA
È il 4 maggio, inizia la fase 2!
È il 4 maggio, vieni a giocare con noi!
È̶ ̶i̶l̶ ̶4̶ ̶m̶a̶g̶g̶i̶o̶,̶ ̶s̶i̶ ̶t̶o̶r̶n̶a̶ ̶a̶l̶l̶a̶ ̶n̶o̶r̶m̶a̶l̶i̶t̶à̶!̶
#LACASADELLAPANDEMIA
Episodio 5 – SEASON FINALE (o forse no)?
#18maggioisthenew4maggio
#LaCasaNellaPandemia – EP.4 Il bar
The Quarentine is driving him crazy.
“È il numero dei decreti che ci frega, signore… il numero dei decreti…”.
Con: Alessandro Di Cosmo – Alessandro; Stefano Baffetti – Alessandro Loyd
Anche nella Casa nella Pandemia si festeggia la Pasqua…
con una sorpresa speciale…
#LACASANELLAPANDEMIA Easter edition
#dairettaalluovo
#LaCasaNellaPandemia – EP.3 Lo specchio
Che è ‘sto sorrisetto? Guardate che ancora non si può uscire di casa! Fra un po’, forse… forse!
Con: Alessandro Di Cosmo – Alessandro; Stefano Baffetti – Specchio
#LaCasaNellaPandemia – EP.2 Il divano
Seconda puntata della web serie che dà voce alla casa. Perché se il frigorifero non è contento dell’isolamento, figuriamoci il divano…
Ma tranquilli: #ANDRATUTTOBENE
Con: Alessandro Di Cosmo – Alessandro; Stefano Baffetti – Divano
#LaCasaNellaPandemia – EP.1 Il frigorifero
Non poter uscire è dura per tutti… ma avete idea di cosa stia passando in queste settimane la casa?? Il Frigorifero, ad esempio, se potesse parlare…
Ps. Nessun frigo è stato maltrattato nella realizzazione di questo video.
Con: Alessandro Di Cosmo – Alessandro; Stefano Baffetti – Frigorifero
TV DI COMUNITÀ 2019
Quarta edizione del concorso promosso dal CO.RE.COM. Umbria e dedicato nel 2019 al tema “Turismo slow: raccontare per promuovere l’Umbria. Economia e cultura, il futuro è digitale”. La nostra associazione si è classificata al secondo posto con i due video Le ciclovie dell’Umbria. Narni-Otricoli e Trasimeno a cavallo.
TV DI COMUNITÀ 2017
Restart. Comunità resistenti
Restart. Comunità resistenti è un progetto realizzato con il contributo dal Corecom Umbria nell’ambito del bando Tv di Comunità 2017.
Attraverso il racconto di storie ancora poco conosciute e poco trattate nei media, andiamo a presentare degli esempi concreti di come il territorio della Valnerina abbia reagito ai danni, materiali e morali, dei terremoti del 2016. Trovando, nella condivisione, la forza per rialzarsi. E proponendo nuovi modelli di sviluppo, partecipazione sociale e turismo sostenibile che potrebbero essere presi ad esempio anche in altre parti d’Italia. Come già avvenuto altre volte nella Storia, quindi, anche in questo caso da un piccolo lembo di terra – oltretutto “ferito” – nel cuore del “Cuore d’Italia” potrebbero germogliare semi di futuro per il Paese e l’Europa.
Raccontiamo 5 casi esemplari in cui il fare “di necessità virtù” ha messo in circolo idee e intuizioni facendole incontrare con l’innata umanità delle popolazioni che abitano questi territori. Luoghi che sono i co-protagonisti delle storia, con la loro suggestiva bellezza in cui le vicende umane si sviluppano e da cui traggono forza e ispirazione.
I DOC
RESTART SU REPUBBLICA.IT
LIP DUB CONTEST 2011
Il progetto “Lip Dub Contest – La scuola come non l’avete mai vista”, ha dato la possibilità agli studenti, col pretesto di una gara tra gli istituti, di effettuare un percorso di formazione e di produzione artistica che li ha portati alla realizzazione di prodotti multimediali attraverso linguaggi innovativi.
Attraverso una fase di formazione e la realizzazione di 4 video demo si è data la possibilità agli studenti e alle scuole di pensare e realizzare il proprio lip dub con tecniche professionali e con la guida di esperti delle diverse discipline coinvolte. Questo per fare emergere, mettendole alla prova in un progetto organico e strutturato, le competenze artistiche e comunicative degli studenti.
Si tratta di attività che hanno coinvolto per la fase di formazione e partecipazione attiva al progetto un numero circoscritto di persone di un istituto (le quarte classi – fascia di età dai 17 ai 19 anni) e nella fase di realizzazione vera e propria tutti gli studenti dello stesso istituto (fascia di età dai 14 ai 19 anni), insegnanti compresi. In questo periodo dove il consumo, non solo culturale, dei giovani trova infinite fonti e documenti di qualsiasi natura (video, foto, testo, etc..) nel web, si è voluto puntare a sfruttare la conoscenza di internet e il suo utilizzo per un fine artistico-didattico. Gli studenti si sono cimentati in diverse discipline con l’obiettivo ultimo di presentare la propria attività scolastica, il proprio istituto e le attività che lo caratterizzano, in un viaggio alla scoperta della scuola e del modo giovanile.
Il progetto è stato finanziato dalla regione Umbria con il BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI A FAVORE DEI GIOVANI IN ATTUAZIONE DELL’INTESA IN MATERIA DI POLITICHE GIOVANILI 2010 – 2012
Intervento “Giovani Idee” – DGR n. 1036 del 19.09.2011)
I LIP DUB REALIZZATI